Contributi dei cittadini alla costruzione del quadro conoscitivo
Argomenti delle segnalazioni
Questa fase di raccolta delle segnalazioni riguarda tre tematiche specifiche:
1. L’individuazione di beni culturali
Per beni culturali non si intende beni che sono soggetti a vincolo, in quanto già in fase di verifica dagli uffici, ma si intende nel nostro caso gli oggetti del territorio che presentano interesse artistico, storico, archeologico, etnoantropologico.
Il Piano Paesaggistico chiede di individuarli sul territorio comunale e di classificarli secondo argomento.
Per questo motivo troverete un sistema di classificazione che vi aiuterà nel capire se il bene che volete segnalare rientra nelle categorie di indagine e di cui trovate di seguito la descrizione:
SISTEMA DEI BENI PREISTORICI E PROTOSTORICI
Sistema costituito dai beni relativi all’epoca preistorica e protostorica quali castellieri, siti preistorici e simili.
SISTEMA DEI BENI DI ETÀ ROMANA
Sistema costituito dai beni attualmente fruibili e/o visibili relativi all’età romana e tardo romana.
SISTEMA DELL’ETÀ MEDIEVALE
Sistema costituito dai beni attualmente fruibili e/o visibili relativi all’età medievale.
SISTEMA DEI SITI SPIRITUALI E DELL’ARCHITETTURA RELIGIOSA
Sistema costituito dagli edifici di culto quali: complessi cultuali, centri monastici, pievi, chiese, cappelle votive, sacelli commemorativi, tabernacoli ed edicole, luoghi di culto.
SISTEMA DELLE FORTIFICAZIONI E ARCHITETTURA FORTIFICATA
Sistemi bellici più o meno complessi databili prima della Grande guerra
SISTEMA DELLE VILLE E DIMORE STORICHE
Sistema di ville storiche, nobiliari, borghesi e padronali, dimore o residenze di valore storico, palazzi familiari.
SISTEMA DELL’ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE
Sistema dei beni e delle testimonianze inerenti al processo d’industrializzazione, quali fabbriche dismesse, opifici, officine, centrali elettriche, impianti e simili, preferibilmente di rilevanza infrastrutturale.
SISTEMA DELL’ARCHITETTURA DEL NOVECENTO
L’insieme delle opere di architettura realizzate nel territorio nell’arco di tempo dal 1919 fino alla fine del XX secolo.
SISTEMA DELL’ARCHITETTURA RURALE E PASCOLIVA
Sistema caratterizzato da strutture riconducibili ad usi agricoli o pascolivi che abbiano una valenza storica e/o culturale.
SISTEMA DELL’ARCHITETTURA DEL ‘700 E ‘800
Sistema dei beni afferenti all’architettura settecentesca ed ottocentesca, caratterizzanti lo sviluppo cittadino, riconoscibili anche attraverso gli stilemi. architettonici.
SISTEMA DEI BENI E DEI PAESAGGI DELLA GUERRA
Resti, segni e testimonianze sia della Grande Guerra, del secondo conflitto mondiale e della Guerra fredda.
SISTEMA DEI BENI E DEI PAESAGGI DELLA LETTERATURA
Insieme di elementi che connotano il patrimonio culturale della letteratura triestina e degli autori e autrici nati, vissuti e attivi a Trieste.
ALTRI BENI DI VALORE CULTURALE O TESTIMONIALE
Insieme di beni, strutture, architetture che hanno un valore riconoscibile e riconosciuto dalla collettività. Possono essere luoghi specifici, monumenti, fontane e fontanelle, pozzi targhe, testimonianze in genere, eccetera.
2. L’individuazione di aree dismesse o degradate
In questo segnalatore è possibile inserire luoghi in cui si rilevano aree dismesse o degradate e il cui degrado è possibile classificarlo secondo una delle seguenti categorie:
DEGRADO PAESAGGISTICO
Degrado che incide sugli aspetti qualitativi di un paesaggio. Aree degradate da questo punto di vista possono essere anche parti di città che presentano uno sviluppo disordinato e disorganico, elementi intrusivi ed incongrui rispetto al contesto. Il Piano Paesaggistico riconosce alcune tipologie di aree che risultano essere “compromesse e degradate dal punto di vista paesaggistico: Aree a vulnerabilità ambientale/idrogeologica, campi fotovoltaici, elettrodotti, dismissioni militari e confinarie, insediamenti produttivi inutilizzati o sottoutilizzati, cave, edifici di valore storico, culturale con stato di degrado degli aspetti scenico-percettivi, discariche, insediamenti generati da pianificazione attuativa inutilizzati, incongrui, incompleti, aree infrastrutturali sottoutilizzate e dismesse.
DEGRADO EDILIZIO
Strutture edilizie singole e complessi edilizi che presentano un cattivo stato di conservazione, tale da determinare un’alterazione complessiva del contesto urbano e che necessiterebbero di interventi di riqualificazione o di rigenerazione.
DEGRADO URBANISTICO
Situazione di degrado che interessa gli spazi urbani pubblici e privati, anche non di pregio paesaggistico, che necessiterebbero di interventi di riqualificazione.
3. L’individuazione di punti panoramici
Questo segnalatore è invece finalizzato a dare un contributo nell’individuare i principali coni prospettici, i percorsi panoramici, i punti panoramici ed i fulcri visivi (ovvero i punti di riferimento su cui si concentra l’attenzione nell’osservazione del paesaggio)
Attraverso il segnalatore è possibile proporre ulteriori punti panoramici che si ritengono d interesse che potrebbero essere migliorati o valorizzati.
Materiali per la segnalazione
Prima di cominciare la segnalazione è bene accertarsi di avere presente alcune attenzioni:
- il segnalatore NON prevede un sistema di accesso o iscrizione preliminare, quindi non è possibile avere uno storico delle proprie segnalazioni, ma è possibile inserire i propri dati ed alcuni dati utili a fini statistici
- è necessario accompagnare ogni segnalazione da una FOTO, anche recuperata da servizi come StreetView, che permetta di capire quale oggetto e luogo si sta segnalando e che conviene pertanto preparare preliminarmente.
È possibile attivare i tre diversi moduli di segnalazione riferiti a ciascuna tematica attraverso gli appositi link che trovate in questa pagina.
All’interno dei singoli segnalatori troverete le relative istruzioni ed informazioni. Basterà inserire i punti di segnalazione e compilare un breve form per ciascun punto. Prima della loro visualizzazione, le segnalazioni saranno vagliate dal personale del Sevizio Pianificazione Territoriale, pertanto è possibile trascorrano alcuni giorni.
Per informazioni è possibile contattare il Servizio Pianificazione Territoriale al seguente recapito: conformazione.ppr@comune.trieste.it