Rigore geometrico

Ipotesi 1

La piazza viene ridefinita mediante un disegno geometrico della pavimentazione che riprende, utilizzando la pietra arenaria per la pavimentazione, e quella calcarea per i decori, il segno delle aree pedonali ripavimentate negli scorsi decenni a partire da via San Nicolò.
Una sorta di rettangoli “concentrici” riprendono il disegno caratterizzante le vie pedonali del centro storico fino ad abbracciare il pronao della chiesa di Sant’Antonio.
Un’illuminazione a pavimento (impostata sulle cornici calcaree) conduce da via Filzi alla chiesa.  I pali dell’illuminazione pubblica proseguono secondo le direttrici preesistenti.
Lungo tali assi sono collocate panchine in pietra dal disegno contemporaneo. Non è prevista la collocazione di aree a verde.

La presenza dell’opera di Arnaldo Pomodoro è solo a titolo esemplificativo.

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